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Carlo Aimetti
(Bisuschio 1901 - Milano 1987)
Olio su Tavola
Anno 1943
Misura
80 x 50 cm
Nato a Bisuschio, in provincia di Varese, nel 1901, Carlo Aimetti fu allievo di Enrico Felisari. Paesaggista, si dedicò a ritrarre montagne, laghi, valli, ma anche giardini e parchi, con una sua tecnica personale, ricorrendo all'olio ma anche al pastello con effetti particolari. . Partecipò a diverse mostre collettive nelle gallerie di Milano, espose all'Arengario di Monza e in gallerie di diverse città italiane. Visse e morì a Milano, nel 1987
.I paesaggi di Carlo Aimetti evidenziano come questo artista abbia raggiunto, nel suo percorso pittorico, una maturità post-impressionista. La composizione è tutta costruita per mezzo del colore e le pennellate hanno un notevole valore strutturale. Lo scopo del pittore, dunque, non è quello di riportare il dato sensibile del paesaggio, ma di carpirne l’essenza stessa, la sua sostanza. A questo fine interviene la pennellata, ricca di materia, che, nonostante l’essenzialità della rappresentazione scompone lo spazio su diversi piani, registrando le vibrazioni della luce e della vita sul soggetto. Cosi in una superficie sostanzialmente bidimensionale, schiacciata in primo piano, gli oggetti vengono costruiti dall’artista per mezzo di grossi tocchi di pennello densi di colore o da guizzi più calligrafici
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